Nasce nel 1850 da Laure de Poittevin e Gustav de Maupassant e cresce nella cittadina di Rouen, nel nord della Francia. 

Dalla madre eredità la sensibilità verso le arti e in particolare verso la letteratura. Grazie alla madre, con cui resterà sempre in confidenza, conosce Gustave Flaubert che sarà il nume tutelare della sua carriera letteraria, presentandolo a François Coppée, Émile Zola, Alexandre Dumas, Edmonde De Goncourt, Ivan Turgheniev, Hyppolite Taine.

Oltre ai suoi numerosi e felicissimi racconti (Boule de suif, La maison Tellier, L’Héritage, Les soeurs Rondolì, Mademoiselle Fifi, Lit 129, La becasse, L’Horla, Sur l’eau) Maupassant è noto per i romanzi Une vie, Bel Ami e Pierre et Jean.

Grande amante della vita all’aperto, del nuoto e del canottaggio, sulle spiagge normanne salvò una volta lo scrittore inglese Algernon Swimburne.

Si ammalò di neurosifilide e, all’inizio del 1892, tentò di suicidarsi.  In seguito venne ricoverato in una clinica di Passy dove morì nel 1893 dopo un lungo periodo di perdita di conoscenza. 

È sepolto nel cimitero di Montparnasse a Parigi.